Come diventare un pessimo programmatore
Ti sarà capitato di pensare, ehy ma sono troppo sul pezzo!, bhe qui potrai peggiorare con una velocità invidiabile.
Un po tutti ambiscono a diventare dei programmatori con i fiocchi, uno di quei programmotori di cui si sente parlare in televisione o nei social, ne cito giusto i più conosciuti:
Salvatore Sanfilippo
Conosciuto nell'ambiente come "antirez", sviluppatore di REDIS, in cache databaseWilliam Henry Gates III
Bill Gates fondatore di microsoft corporation, un bel pezzo grossoRichard Stallman
Lo ricordiamo come uno dei creatori del kernel Linux, tanto usato da noi programmatori
Ma a noi non interessa diventare uno tra i più famosi quindi ecco 5 pratici consigli per scrivere del pessimo codice:
(1) => Dichiara le variabili come capita
Non dare alcuna importanza alla nomenclatura ne alla coerenza del nome con il suo contenuto es:
const hgjfdu = "pippo";
Ben fatto!, ora le tue variabili risulteranno incomprensibili sia a te che ai futuri programmatori che avranno lo spiacevole onore di dover fixare tutti i bug che avrai creato.
(2) => Itera array senza alcuna ragione e manda a video il risultato
Pratica comune durante il debug di codice, stampare i valori per cercare di capire dove si insidi l'errore. Ma noi essendo che dobbiamo dare il peggio, stamperemo valori a caso senza che ci sia un reale motivo
const dasdas = ["uno","due","tre","pippo","pluto"]
if(true)
dasdas.forEach( ddfdfd => console.error(ddfdfd) )
Ben fatto!, Avendo applicato il primo consiglio risulterà assolutamente impossibile capire a primo impatto la motivazione dell'errore.
(3) => Copia e incolla codice, invece di creare classi o funzioni
Una delle cose che bisogna fare se si vuole diventare un pessimo programmatore, è sicuramente ripetere codice, che risulta essere poco mantenibile e complica notevolmente il refactoring del codice.
// ipotizziamo di dover stampare
// la sequenza di fibonacci fino
// a un indice dato
let fib = [];
fib[0] = 0;
fib[1] = 1;
for (let i = 2; i <= 3; i++) {
fib[i] = fib[i - 2] + fib[i - 1];
console.log(fib[i]);
}
// dopo righe di codice
// o in un altro file
let fib = [];
fib[0] = 0;
fib[1] = 1;
for (let i = 2; i <=6; i++) {
fib[i] = fib[i - 2] + fib[i - 1];
console.log(fib[i]);
}
Grandioso, invece di strutturare una funzione che passi come semplice parametro il numero della sequenza come limite, abbiamo preferito ricopiare il tutto cambiando il limite del for
(4) => Ignora possibili semplificazioni del codice
Capita spesso di poter semplificare il codice, ma per pura pigrizia o per mancata conoscenza si preferisce non farlo, il tutto porta a codice molto lungo, che porterà in futuro ad un codice poco chiaro
//ipotizziamo il return di una funzione
//Preferire un codice del genere
<br>
if (a < 0 && b > 0 && c == 0) {
return true;
} else {
return false;<br>
// versione da gente che non
//vuole passare per "pessimo programmatore"
return a < 0 && b > 0 && c == 0;
(5) => Prendere una laurea in fisica per poi insegnare informatica nelle scuole di secondo grado
Se volete essere dei programmatori pessimi vi consiglio di prendere una faticosissima laurea in fisica per poi insegnare informatica, questo vi porterà a scrivere del codice pessimo e capirne ancora meno
Seguiti questi semplici ma efficaci consigli vi potrete definire dei veri PESSIMI PROGRAMMATORI</>
PS. Non studiate fisica se volete insegnare informatica pls